1° giorno, mer 04-ago: partenza e valico delle Alpi
Ritrovo a San Mauro ore 12, pranzo e partenza alle ore 17.
Attraversata la catena alpina tra i monti svizzeri, dopo il passo di San Bernardino ceniamo a Splügen, quindi ancora un po’ di strada verso il lago di Costanza: pernottamento a Bregenz in Austria.
2° giorno, gio 05-ago: viaggio lungo la sterminata Germania
Viaggio lungo la Germania tra campi e boschi di conifere a perdita d’occhio. Non si vedono città ma solo piccoli paesi ordinatissimi; anche Amburgo pare mimetizzata dai boschi che costeggiano l’autostrada.
Il paesaggio è costellato da una miriade di generatori eolici: non avremo sbagliato itinerario approdando nella terra di Don Chisciotte?
Arrivo in Danimarca in serata, dove il paesaggio assume connotati prettamente nordici (abeti bassi e brughiere). Cena in area di servizio dopo Flensburg e pernottamento a Billund di fronte all’aereoporto.
3° giorno, ven 06-ago: Legoland
Legoland: miniland, montagne russe, power builder!
In serata riprendiamo il viaggio verso Nord: tappa nei pressi di Randers per la notte.
4° giorno, sab 07-ago: Skagen
Visita della Tilsandede kirke, la chiesa riemersa dalla sabbia. Bagno nei “due mari” a Grenen: l’acqua è un brodo... di meduse! Temperatura tutt’altro che nordica.
Traghetto da Hirtshals a Kristiansand. La costa norvegese appare tormentata da fiordi e miriadi di piccole isolette rocciose. Prima notte in Norvegia nei pressi di Mandal.
5° giorno, dom 08-ago: approdo nella terra dei Vichinghi del Nord
Viaggio verso Stavanger tra laghi, piccoli fiordi e paeselli colorati.
Traghetto sul Lysefjord da Lauvik a Oanes; escursione al Preikestolen (2 ore), vista mozzafiato del “pulpito” e del fiordo 600 metri più in basso. Camping nei pressi.
6° giorno, lun 09-ago: Stavanger
Visita al sito delle 'spade' (luogo ameno con una baia popolata da cigni e anatre, ma anche dai bagnanti). Isola di Møsteroy: l’abbazia di Utstein purtroppo è chiusa ma il luogo ispira pace e serenità, tra i faggi secolari si scorge il mare...
Viaggio verso Odda costeggiando l’Akrafjord e incontrando le cascate di Langfossen e Latefossen. Lungo la strada del Sørefjord sono spesso presenti graziosi banchetti con le 'moreller' dell’Hardangerfjord e non possiamo esimerci dall’assaggiare le ciliegie appena maturate! Ceniamo e pernottiamo in una piazzola lungo il Sørefjord, dopo Tyssedal, sovrastati da imponenti seraccate glaciali a poche centinaia di metri sopra il livello del mare.
7° giorno, mar 10-ago: una fugace puntata all’Hardangervidda
Escursione alle cascate dell'Husedalen (Hardangervidda) con partenza da Kinsarvik.
Nel pomeriggio traghetto per Kvandall attraversando l’Hardangerfjord. Il viaggio verso Bergen è su strade abbastanza tortuose ma che regalano piacevoli vedute. Giunti in città, cena e giro serale del Bryggen e della città in bici, poi con la Fløibanen abbiamo un colpo d’occhio notturno alla città (ore 23 un maxitermometro segna 26° mentre all’orizzonte è ancora il chiarore del tramonto...).
8° giorno, mer 11-ago: Bergen
Visita di Bergen: il quartiere anseatico con le sue casupole in legno, il castello (Rosenkrantz Tower e Håkon Hall), Marienkirke, Domkirke, il porto. Il mercato del pesce con gustosissimi salmoni affumicati e speziati e panini straripanti di gamberi solletica il nostro palato.
Nel pomeriggio viaggio verso il Søgnefjord: tappa a Gudvangen tra altissime pareti da cui precipitano esili cascate, quindi deviazione a Undredal (piccola stavkirke) in un vallone a U. Arrivo a Flåm e sistemazione in campeggio.
9° giorno, gio 12-ago: Søgnefjord
Il mattino è dedicato alla Flåmsbana, ferrovia che ci porta in circa un’ora di viaggio alla quota di oltre 800 metri costeggiando le spumeggianti acque della Kjosfossen.
Partenza per Borgund, attraversando il lungo tunnell tra Aurland e Laerdal. Visita della stavkirke e pranzo nei paraggi.
Lungo la strada carichiamo due ragazzi cechi in autostop; superiamo quindi il Fillfjellpass (1000 m) in un paesaggio di alta quota con ampissimi panorami tra praterie, laghi, brughiere. Tappa a Øye per visitare la stavkirke. A Fagernes abbandoniamo i nostri compagni di viaggio cechi (forse anche per loro è una liberazione da Irene che, vinta la prima timidezza, non ha più smesso di tentare di insegnar loro a giocare a carte). Visita della Reinli stavkirke.
Deviazione per Hedalen dove la stavkirke, al solito contornata dal cimiterino del villaggio, domina un’ampia vallata lussureggiante di conifere a perdita d'occhio. Notte in un paese lungo la strada per Oslo (nei pressi di Honefoss).
10° giorno, ven 13-ago: Oslo
Arrivo ad Oslo e visita dei musei di Birgøy: navi vichinghe, folk museet, nave Fram di Amundsen.
Al pomeriggio giro nel Vigeland Park. Pernottamento nei pressi del parco.
11° giorno, sab 14-ago: Oslo
Visita al museo di Ed Munch e giro cittadino (fortezza di Akershus). Multa al parcheggio… (ma il vigile ci rassicura: «I think when you’ll come in Italy, forget it»; a Napoli avremmo ricevuto analoga risposta...).
Ci mettiamo in cerca del lago di Hautkjern e dopo un po’ di tentativi falliti raggiungiamo la località di Ostermarksetra, in riva ad un ameno laghetto.
12° giorno, dom 15-ago: free climbing norvegese e breve divagazione in terra svedese
Sveglia di buon mattino e passeggiata tra i laghi verso Hautkjern: tra tiri di corda sul V grado sono l’unico exploit arrampicatorio che mi viene concesso, ma è sufficiente a farsi un’idea delle falesie norvegesi (i tiri facili non vengono geralmente spittati ma hanno comunque la sosta raggiungibile dall’alto). Il luogo è incantevole con pareti che occhieggiano tra i boschi di conifere e di betulle, emergenti dalle scure acque del lago. Intanto il nostro autista si è perso nel dedalo di stradine e rientra al camper con un’oretta di ritardo grazie al gentile intervento di una signora del luogo...
Partenza per la Svezia attraversando l’Østfold; uscita dall’autostrada nei pressi di Munkedal vista la coda per Uddevalla. L’imprevisto si rivela provvidenziale: nella ricerca infruttuosa di una via alternativa verso Göteborg incontriamo mamma Alce ed il suo cucciolo che al limitare del bosco brucano beatamente nel bel mezzo di un campo. Pernottamento nel porto di Göteborg.
13° giorno, lun 16-ago: rientro nella terra dei Dani
Imbarco per Frederikshavn. Viaggio verso la costa ovest; tappa a Løkken, tra bianchissime spiagge e dove assaggiamo i saporiti pølser. Ci fermiamo a Vestervig, nei pressi dell’imponente chiesa col suo candido campanile, vicino il cimitero immerso nel boschetto di faggi ed il nero mulino a vento che si staglia sul cielo screziato da nuvole.
14° giorno, mar 17-ago: costa ovest danese
Traghetto per Thyboren, sferzati da vento e pioggierella. Tappa alle dune costiere ed in pescheria per fare provvista del delizioso salmone; pranzo a Vejers Strand. Attraversamento zona militare.
Arrivo a Ribe in serata e visita della città, con le sue casette a graticcio, la grandiosa cattedrale ed i giardini fluviali. Camping nei pressi.
15° giorno, mer 18-ago: lungo la Germania verso Colonia
Partenza da Ribe sotto un cielo plumbeo e a tratti piovoso. Salutiamo la Danimarca con un tempo da lupi (il bel sole di Skagen sembra un ricordo lontano di terre caraibiche...). Percorriamo a ritroso il tragitto di andata fino ad Amburgo quindi deviamo per Brema, con meta Colonia (purtroppo ci tocca una coda di quasi un’ora dopo Brema). Arriviamo a Colonia in tarda serata, ma decidiamo comunque di fare un primo giro serale verso il Duomo. Il temporale ci coglie furioso per inzuppare i nostri abiti: una zuppa calda rinfranca i nostri animi e riscalda le nostre membra.
16° giorno, gio 19-ago: Colonia e la valle del Reno
Visita al Duomo e giro rapido della città di Colonia. Viaggio lungo la valle del Reno; tappa a San Goar per pranzo. Cittadine medievali e frequenti castelli da fiaba costellano le sponde del grande fiume.
In nottata siamo a Lucerna.
17° giorno, ven 20-ago: Lucerna
Visita di Lucerna, con i suoi ponti di legno. Partenza verso le 11, arrivo a Chivasso verso le 15.30
Gadan presenti: Piero, Max, Beppe, Laura, Irene
Nota:
Itinerario di massima in Scandinavia:
1° giorno, mer 04-ago:
San Mauro-Bregenz
2° giorno, gio 05-ago:
Bregenz-Billund
3° giorno, ven 06-ago: Billund-Randers
4° giorno, sab 07-ago:
Randers-Skagen-Hirtshals-Kristiansand-Mandal
5° giorno, dom 08-ago:
Mandal-Preikestolen
6° giorno, lun 09-ago:
Stavanger-Odda-Kinsarvik (pressi)
7° giorno, mar 10-ago:
Kinsarvik-Kvandall-Bergen
8° giorno, mer 11-ago:
Bergen-Flåm
9° giorno, gio 12-ago:
Flåm-Fillfjellpass-Honefoss
10° giorno, ven 13-ago: Oslo
11° giorno, sab 14-ago: Oslo
12° giorno, dom 15-ago:
Oslo-Munkedal-Göteborg
13° giorno, lun 16-ago:
Göteborg-Frederikshavn-Vestervig
14° giorno, mar 17-ago:
Vestervig-Ribe
15° giorno, mer 18-ago:
Ribe-Colonia
16° giorno, gio 19-ago:
Colonia-Lucerna
17° giorno, ven 20-ago:
Lucerna-Torino
Curiosità e...
- fioritura di siepi di rose selvatiche lungo strade ed autostrade
- fitte abetaie a pochi passi dal mare
- ciclostrade ovunque con relativa segnaletica, specie in Danimarca
- radar misuratori di velocità in molti paesi
- alzabandiera di fronte a quasi tutte le abitazioni
- generatori eolici ovunque
-
Berlusconi og mafien...
- pedaggio per accedere ad alcune città (Oslo, Stavanger)
- in Svezia: nei supermercati i liquori e gli amari sono venduti senza alcool in bottiglie parzialmente piene con lo sciroppo
- in Svezia, massimo tasso alcoolico consentito 3,5%, in Danimarca acquistiamo una birra che supera i 10°!
- gli occhi azzurri della hostess alla biglietteria di Hirtsharls...