Partiamo con l'intento di mettere le mani su una creazione del mitico Motti e ci ritroviamo su una via decisamente più impegnativa... forse la Bonino-Perino-Girodo. Certo è che la guida di Massari non aiuta per nulla e neppure la nostra scarsa conoscenza di questa parete...
Troveremo abbastanza lungo.
Stupenda salita di stampo dolomitico e come potrebbe essere diversamente visto l'autore?
Purtroppo una cordata avanti la nostra ci fa tardare assai e ci consegna all'immancabile temporale pomeridiano...
Raffiche di vento impetuose, tuoni e fulmini si scatenano appena giunti in vetta alla Torre rendendo oltremodo avventurosa la ricerca della via di discesa... Tra le altre cose doppie incastrate nell'intaglio tra Torre e Rocca...
Giungiamo alla base della Rocca Castello fradici ma sgravati dal peso del pericolo occorso.
Riprenderemo la pioggia sulla via del ritorno che sarà più lungo del previsto dovendo accorrere alla Provenzale avendo sentito voci di richiesta aiuto. Fortunatamente la cordata che si è incrodata sulle doppie della Provenzale è ormai alla fine della discesa e non necessita di aiuto... (Ma come avranno fatto mai a perdere così tanto tempo sulla normale???)
Gadan presenti: Piero, Red