Via non particolarmente degna di nota, se non per la possibilità offerta di scalare le belle fessure finali.
La via è discontinua (una serie di risalti e cengie) con alcuni punti intermedi impegnativi: il secondo tiro con due tettini atletici (5c+), il terzo tiro con un breve muretto strapiombante (6a). Si giunge quindi al cospetto della bella parete finale: magnifiche la
fessura di destra (5c) e la fessura Motti a sinistra (5c+), quest’ultima decisamente più impegnativa. Per la fessura Motti è sano portare un paio di nut per proteggere la parte alta...