In una giornata in cui il meteo non promette nulla di buono, tre intrepidi (o sarebbe meglio dire frenetici per la scalata?) non trovano di meglio da fare che ripercorrere con approccio classico (o quasi) alcuni classicissimi itinerari della storica Rocca Sella…
Primo approccio con la via Gervasutti che, dopo facili roccette, si propone con un bellissimo tiro su un
muro verticale valutabile almeno V grado.
Proseguiamo fino a incrociare il sentiero di discesa per ritornare alla base e attaccare la
cresta Accademica.
Per brevi muretti ben appigliati (ma dove l’usura del passaggio dei tempi passati è ben visibile) si perviene al tratto chiave della via: il torrione Bernardo, con un
diedrino nient’affatto facile (se fatto con gli
scarponi!).
Seguono ancora
torrioni facili e poi, dopo una breve
doppia (fatta più per cautela visto l’umido, che per necessità), si prosegue fino alla cappella della vetta per la facile crestina finale. L’arrivo alla madonnina sommatale richiede di scalare ancora un diedro-camino.