Attacchiamo il pilastro ancora accaldati dalla salita al rifugio, pecorrendo il piacevole
primo tiro (V). Gia' al secondo tiro, un po' per la fretta di salire rapidamente lo zoccolo, un po' per il desiderio di cercare passaggi piu' interessanti, ci vediamo impegnati su
un passaggio non banale e con la corda alla fine...
Riprendiamo la linea della via con un
delicato traverso a sinistra e, rientrati nei ranghi, procediamo sulla via fino alla fine. I tiri sono
piacevoli, su
roccia lavorata, dove non occorre mai integrare le protezioni (a meno di uscire dal 'solco' tracciato dagli apritori).
Giunti alla cengia optiamo per il prosieguo sulla 'De Cessole'; occorre pertanto
scendere il canale della cengia mediana (eventuale doppia) e portarsi alla base del
diedro iniziale della via classica.
Un caduta della 'Cesira' per una disattenzione gli procura un dolore alla spalla che ci consentira' solamente piu' la salita di una lunghezza, peraltro sbagliando l'uscita in sosta...
Le 'gadanate' per questa giornata sono state abbastanza e saggiamente ripieghiamo.