Partiamo con l'intento di salire la via delle Placche, la più facile del Sergent, ben consci di trovare folla... ma non pensavamo di trovare un mare di gente!
Ecco pronta la riserva, anche se ben più impegnativa: l'Apparizione del Cristo Verde (cosa avranno fumato gli apritori per avere tali visioni?!).
Già dai primi passi intuiamo lo stile:
placca d'aderenza fino alla nausea (primo tiro 5b). L2: 5c con ancora placca in aderenza fino ad un tettino che richiede un ribaltamento impegnativo, poi placca facile improteggibile fino alla sosta (almeno 20 m). Il seguente tiro (6a) finalmente propone un tettino da superare con delicato movimento poi sezione di placca in aderenza (5c) impegnativa e poco spittata. La quarta lunghezza rappresenta il tiro chiave della via (6b), tettino iniziale facile (IV),
placche facili, poi
bella fessura proteggibile con nut (5b). Si continua su placca in aderenza (6b) fino in sosta (chi ci arriva! Noi con le corde "mozze" a 49 m dobbiamo sostare a qualche metro dalla sosta ufficiale...). L5: 4b Salire in aderenza diritti (spit a 10 m. circa) poi
un mare di placca fino ad una larga
fessura che va in diagonale verso destra fino in sosta.
Tiro successivo in placca con uscita in una sorta di diedrino (IV+). Concludiamo qui la via prima di prendere la pioggia...
Doppie comode sulla via delle Placche. Rientro in tempo per cogliere un gruppo di
cuccioli di stambecco brucare beatamente le erbe alla base dei placconi del Cristo Verde mentre inizia a piovere.