Con il "Pesce d'Aprile" e il "Diedro" rappresenta il trittico delle classiche ad Aimonin: un cocktail di roccia stupenda, linee superbe e impegno quasi alpinistico.
Si sale il
primo tiro in comune col Pesce d'Aprile (V), poi si prosegue in alto (anziché traversare a destra) fin sotto un
diedrino fessurato obliquo a destra. Salitolo (V) si supera la placca sovrastante fino alla sosta verso sx. Il
tiro successivo con lo
strapiombino (5c, ma più ostico a detta di molti) è il passo chiave della via. Si giunge alla sosta in una
nicchia da cui si esce con movimento acrobatico, poi risalire la larga fessura
seguente ed una seconda fessura fino alla sosta (V+). Il tiro successivo è in un bel
diedro (V+).