Pasquetta all'insegna del gelo, altro che primavera!
Però l'aria cristallina regala
vedute incomparabilmente ampie e l'orizzonte si dilata, consentendo allo sguardo di cogliere lontane schiere di monti che si confondono con le nubi.
Una
salita dolce (se si segue la stradina bianca, altrimenti seguendo la Gta si tagliano i tornanti) che conduce ad un buon
punto panoramico sull'alta Val Chisone, dominata dalla sagoma 'mozza' dell'Albergian, dalle caratteristiche cime solcate da canaloni del versante sinistro orografico (Ciantiplagna e Pelvo) e dalla mole turrita dell'
Orsiera.
Un riparo dal gelido vento del Nord ed ecco anche noi a condividere un
frugale lunedì di Pasqua, all'aperto com'è consuetudine. Un ristoro per il corpo ed anche per la mente, riflettendo sull'importanza di vivere all'insegna dell'essenzialità per godere di poche cose e semplici, in sintonia con il Creato.