Una salita in due giorni con tendina al seguito, che abbiamo posizionato a quota 2780 m. per essere sufficientemente vicini all'attacco della parete nord.
Nonostante l'inconveniente della rottura di un rampone di Marcy abbiamo potuto calcare la vetta.
Discesa sul secondo canale, attrezzando una doppia su chiodo e cordino che ci ha portato sul tratto di nevaio che conduce al pianoro della tenda.
Rientro sotto una nevicata che ci ha accompagnati fino alla macchina.