Ecco una giornata di placida e serena scalata in uno dei settori più frequentati di Finale, nella lussureggiante Rian Cornei.
Oggi nessuno si avventura per queste pareti emergenti da una boscaglia quasi equatoriale, forse temendo di trovare la roccia umida, forse attratto da altri lidi imbiancati dalle recenti nevicate.
Abbiamo libera scelta delle linee di salita e solo qualche colatura ci impedisce di scalare alcune placche a gocce davvero invitanti (ad esempio l'impudica "Magnesite erotica"...). Ogni tanto immergiamo mani e piedi in buconi ricolmi d'acqua, vere e proprie acquasantiere, forse messe lì a giusta posta, invito per qualche orazione agli dèi benigni...
Scaliamo senza sosta, ma con ritmo naturale, senza fretta nè ansia, per il semplice gusto di carezzare queste magnifiche formazioni che madre natura ci ha donato.
E concludiamo la giornata in allegro convivio con un "pezzo" di gadaneria rimasta a casa per malanno e che cimentatasi ai fornelli ci propone una serie di piatti assai graditi ai nostri scalatori, digiuni del pranzo come da tradizione.