Difficile
dire se l'itinerario da noi seguito corrisponda o meno a quello
originale... Partiamo dalla placca fessurata del primo tiro,
abbandoniamo la variante moderna di 6b e traversiamo a destra,
percorrendo qualche metro della Fessura per P.A., quindi prendendo
decisamente a destra lungo un altro fessurino facilmente proteggibile.
La via originale probabilmente prevedeva di traversare piu' bassi fino
alla vecchia sosta (visibile sotto i nostri piedi...), ma la tentazione
di seguire le fessure e' piu' forte...
Compiendo un arco ci riportiamo sulla sosta della Fessura per P.A. per
poi riprendere il nostro viaggio verso destra, lungo una linea di spit
che proteggono una placca verticale ed un diedrino non banale (5c).
Chissa' dove siamo finiti...
Ancora placca (totalmente sprotetta) per una decina di metri o poco
piu' e siamo ad una sosta spit+chiodo, al cospetto delle nere placche
sommitali. Dove proseguire?
Proviamo diritti passando sotto ad una sorta di tetto-camino e poi
sbucando a sinistra su facili placche: siamo ad un comodo terrazzo
panoramico, perfetta locazione per festeggiare con torta e candelina il
compleanno del nostro Gianni!