dislivello 643 m.
- VONZO m.1231
- Santuario Madonna del Ciavanis m.1874
Con un sole così e delle temperature tipiche da Sud America, non si poteva pensare di trascorrere l'intero sabato in città. Per cui, siccome la nostra amata città di Torino ce lo consente, ci è bastato dare un'occhiata alle cartine geografiche, scegliere una valle ed un itinerario per trovarci a quaranta minuti d'auto, nel mezzo di uno splendido panorama sulla vicina Bellavarda e su tutte le montagne delle Valli di Lanzo.La gita che solitamente è una frequentata meta per 'racchettari' non è particolarmente difficile, ma molto piacevole. Se lo si desidera, è possibile effettuare un giro ad anello percorrendo in salita il sentiero e al rientro la carrareccia. L'unica nota negativa è che in questo modo il rientro diventa un pochino noioso e più lungo.Lasciata l'auto davanti alla chiesetta di Vonzo Superiore - Chialamberto-, ci siamo incamminati per il sentiero che si inerpica per una verde conca, maculata di bianco dalle valanghe che hanno lasciato le loro tracce. Su tutto l'itinerario abbiamo rischiato di calpestare centinaia di fiori e fiorellini vari che sbucavano tra la neve e l'erba secca. Il sole non ci ha mollati neanche per un attimo, coccolandoci anche durante il pranzetto sulla terrazza della chiesa, ma, sopratutto, scottandoci come due peperoni! La prova del 9 di questa gita è la ripida e costante scalinata che si sale nell'ultimo tratto di sentiero prima di raggiungere il Santuario del Ciavanis. Superato questo, ci si può godere il bellissimo panorama sulla valle.