Via carina e varia. Non e' cosi' semplice reperire l'
attacco, in quanto il nome e' quasi invisibile tant'e' sbiadito e la
prima lunghezza non e' spittata, ma facilmente proteggibile.
Riprendiamo qui di seguito le valutazioni dei tiri riportate su Gulliver:
L1: 4b placca a buchi, 20m
L2: 6a diedro tecnico poi rocce piu' articolate, seguire i cordini, 35m
L3: 4c serie di diedri, 30 m (nostra valutazione: 5c)
L4) 6a+, NON SEGUIRE i resinati che partono diriti ma andare ad un cordino blù (Fivy) e proseguire verso Dx con passo ostico, poi diritti per una ventina di metri sino ad un cordone penzolante seguito da un chiodo da qui seguire i resinati acciaio a destra, bombé e muro (tiro molto bello)
L5) 6b, bellissimo tiro. Superare il tetto, ben amminigliato, e proseguire tra bei muri grigi (tiro un po' violento)
L6) 3c, corto diedro facile, sosta in cima su piante.
Dall'uscita continuare a salire fino a reperire il sentiero da seguire verso nord (sx guardando la parete).
N.B.: sul facile puo' tornare utile qualche cordino da usare in sostituzione di quelli assai logori presenti in posto.