Era da molto tempo che Puffo Alpinista, pazientemente, aspettava questo momento. Quando non dormiva nel cassetto del soggiorno ma faceva il soprammobile, sbirciava sempre fuori per capire se la stagione era quella giusta. Finalmente la sua pazienza e' stata premiata, con un inverno che ci ha regalato paesaggi ai quali non eravamo piu' abituati da parecchio tempo. La felicita' di Puffo Alpinista e' poi salita alle stelle quando ha saputo che Gadan Anziano non aveva mai visto stalattiti cosi' imponenti alla finestra. Stalattiti che sono scese a tal punto da riunire i due pezzi del tetto con una lunghezza di oltre un metro, superando disinvoltamente il disgelo del giorno e il calore del termosifone sotto la finestra. E allora via, un breve avvicinamento e Puffo Alpinista si trova ad ammirare con stupore queste, per lui, immense colate di ghiaccio. Ce la fara'? Con un piccolo aiuto dal suo amico e sempre ben assicurato, in men che non si dica il nostro piccolo eroe si ritrova in cima alla candela piu' imponente, che lui, come primo scalatore a percorrerla, battezza, in onore alla sua stirpe, Candela del Grande Puffo. Inoltre dedica la scalata alla sua amica Schtroumpfette (che sarebbe la Puffetta). Cosi', appagato, stanco ma felice, puo' tornare a dormire nella sua scatola di fiammiferi, con qualche buona lettura, in attesa della prossima stagione. Sara' la prossima all'altezza di questa? Chissa...!!!
Vabbe', abbiamo scherzato in attesa che le rocce riaffiorino...... in fondo siamo a carnevale no?