Dal Dairin al Colle Aragno e ritorno al Colle del Cro'
Che bello, dopo alcuni mesi di forzato riposo, tornare a passeggiare tra le nostre amate montagne!!! La buona compagnia poi e' un elemento indissolubile dal resto e viene spontaneamente da parafrasare una celebre battuta di Gian Maria Volonte' nel film 'per un pugno di dollari' e cioe': 'quando un fisico ed elettronico incontra un economista e informatico, il fisico e' un uomo rinato!' http://www.youtube.com/watch?v=A0WvMRbCnek
E allora la passeggiata si trasforma in una arrampicata sulle pareti della Ragione...
La prima lunghezza di riscaldamento affronta il pensiero critico in questo nostro mondo di sfide globali e soprattutto sottolinea come l'informazione che riceviamo sia sovente inquinata da mistificatori. Passaggio delicato e' comprendere e interiorizzare il decalogo del mistificatore: 1-fare affermazioni false, 2-dire solo meta' della verita', 3-fare affermazioni vere ma che non riguardano il contesto, 4-confondere la politica con la scienza, 5-confondere le supposizioni con i fatti, 6-deviare l'interesse dell'ascoltatore su cose irrilevanti, 7-fare del 'Cherry Picking' cioe' prendere da un insieme di dati solo quei pochi che vanno a proprio favore, 8-promuovere i 'Maverick' cioe' coloro che, solitari, contestano quanto affermato da esperti in uno specifico campo, 9-far parlare dei falsi esperti e infine, 10-'strawman' cioe' attaccare l'opponente non sul piano scientifico ma personale, morale, religioso per denigrarlo.
La seconda lunghezza sviluppa i concetti presentati in precedenza portando l'esempio di come nelle pubblicazioni scientifiche si tenda quasi sempre a presentare risultati di esperimenti riusciti scartando quelli che non hanno dato risultati. Questo aspetto, che viene chiamato 'publication Bias' o anche 'Selective Publication' e' particolarmente delicato quando si tratta di presentare risultati di sperimentazioni su farmaci perche' porta ad una pubblicazione piu' probabile di risultati positivi con una mascheratura dei risultati sfavorevoli http://www.ted.com/talks/ben_goldacre_what_doctors_don_t_know_about_the_drugs_they_prescribe.html .
La terza lunghezza e' costellata di appigli frattali e ognuno di questi ha un nome. Si va allora dalla polvere di Cantor al triangolo di Sierpinsky, ci si appoggia delicatamente sulla curva di Peano e sull'insieme di Julia, si scavalca la spugna di Menger per arrivare finalmente a sostare su una dimensione non intera definita dalla metrica di Hausdorff.
La quarta lunghezza e' forse quella piu' delicata perche' attraversa spazi multidimensionali partendo dalle 11 dimensioni definite nella M-Theory per giungere a Flatlandia, mondo bidimensionale descritto da Edwin A. Abbott nel 1884 http://en.wikipedia.org/wiki/Flatland. Molti passaggi sono delicati perche' sovente scivolosi e basati su appigli sfuggenti e rovesci appoggiati leggermente sul teorema di Goedel.
Nella quinta lunghezza, come spesso succede, la verticalita' e l'esposizione ai vuoti della ragione diminuiscono e cosi' ci si puo' rilassare un po' e discutere degli algoritmi per la soluzione di sistemi di 50 milioni di equazioni lineari in 50 milioni di incognite, sistemi che si devono risolvere quando si affronta il problema del piazzamento di celle in un chip VLSI. Per fortuna la matrice dei coefficienti e' una matrice sparsa e simmetrica, cioe' la trasposta di se' stessa, e questa proprieta' offre solidi appigli per un rapido raggiungimento della meta da parte della libreria software, Mathlab o Numpy che sia.
Le due prossime lunghezze sono abbastanza brevi e si possono concatenare; la prima si muove su blocchi stabili ma abbastanza piccoli e tratta della cosiddetta 'Blocked Matrix Multiplication', tecnica che usa la localita' dei dati nella cache di un processore sia spazialmente sia temporalmente per moltiplicare tra loro due matrici in modo veloce mantenendo i dati nella cache di primo o al massimo secondo livello evitando quindi i famigerati 'cache miss'. I blocchi di dati su cui scaliamo devono quindi essere sufficientemente piccoli da 'fittare' nella cache e di conseguenza il software essere 'aware' della dimensione della cache a disposizione per adattarsi di conseguenza. La concatenazione con la successiva lunghezza viene spontanea perche' si parte dalle tecniche di 'buffer overflow' che venivano utilizzate per infettare i computer in rete sfruttando una pecca della gets() per giungere al famoso Morris Worm che il 2 novembre 1988 e' stato il primo virus a propagarsi in internet http://en.wikipedia.org/wiki/Morris_worm.
L'ultima lunghezza e' la piu' lunga ma anche quella
piu' densa di passaggi interdisciplinari. Il primo passo consiste nella analisi
della probabilita' di richiesta in una biblioteca di un libro gia' in prestito
e della probabilita' di soddisfare tale richiesta supponendo di avere a
disposizione un certo numero di doppioni distribuiti secondo opportuni criteri.
Dopo questo passo, squisitamente probabilistico, si arriva ad una analisi dei
modelli economici che, come in fisica, sono una rappresentazione concettuale
semplificata della realta', economica in questo caso. Ci si trova cosi' ogni
tanto faccia a faccia con diedri che presentano su un lato il consumatore
con la soddisfazione che ottiene dal consumo di beni e servizi e sull'altro l'agente nello spazio economico, il fornitore di beni e servizi, con l'utile
che ne puo' ricavare. Ci si deve quindi giostrare da un lato il consumatore che
e' spinto a massimizzare la sua funzione di utilita', funzione crescente ma con
derivata decrescente a causa del fenomeno della sazieta' sul consumo del bene e
dall'altra il fornitore che ha interesse al consumo sfrenato. Le due facce sono
dunque percorse da due vene di quarzo, ops scusate, da due funzioni, una,
quella di utilita' del consumatore e l'altra, la funzione di produzione del
venditore, funzioni che, per renderli felici entrambi, andrebbero massimizzate
simultaneamente. A questo punto viene spontaneo un ultimo passo che ci porta
finalmente fuori dai meandri intellettuali in cui ci siamo cacciati. Esso ci
porta ad abbracciare una cosiddetta funzione di utilita' sociale ovvero una
funzione che, tramite la sua massimizzazione, conduca alla ricerca del
benessere collettivo. Noi nel frattempo il benessere l'abbiamo raggiunto
godendoci la passeggiata e questa splendida giornata primaverile.
p.s. se pensate che siamo pazzi e spericolati ad avventurarci su terreni del
genere, state pensando giusto... e ci state facendo un complimento!
p.p.s. quello che non rieco a capire e' se esiste una string figure annodabile passando attraverso una dimensione di Hausdorff > 3...