Quando si ritorna sui propri passi, in arrampicata, si pensa ad un viaggio nella memoria... ed invece questa scalata e' stata come una nuova avventura...
Vuoi per la nebbia che avvolgendo tutto ci ha reso surreale il paesaggio e un'impresa anche l'avvicinamento da noi ravato...
Vuoi perche' il tempo obnubila la mente e rende fragile il ricordo delle passate scorribande.
Vuoi anche per le sempre piu' deboli capacita' scaloire dei nostri che rende talvolta i V gradi qualcosa di meno ameno di un tempo...