Seconda puntata nel vallone di Scalaro in questo anno 2015, dopo l'alpinistica del
Corno Battaglia questa primavera. Torniamo però a bazzicar la Parete delle Stelle per toccare con mano gli sviluppi intervenuti sul sito di scalata da quel
2011 in cui scoprimmo il luogo.
Oggi giornata variabile, iniziata sotto i migliori auspici con un tiepido sole ma conclusa con qualche fastidiosa goccia di pioggerellina quasi autunnale. Fortunatamente riusciamo a concatenare le due vie che ci ispirano di più, due itinerari su difficoltà abbordabili visto il nostro stato di allenamento assai scarso.
Per non farci mancare nulla iniziamo con un paio di gadanate... dapprima Piero che per ottemperare al motto "chi non ha testa mette gambe" si diletta in un rientro all'auto per rimediare alla dimenticanza delle scarpette, poi Red che invece sfodera dallo zaino il suo
grazioso duetto di scarpette "assortite"...
Tutto questo non pregiudica minimamente il piacere di una scalata divertente, nonostante una chiodatura non sempre "plaisir" e
qualche colatura d'acqua di troppo. Salmoni a parte ed acquasantiere varie dove segnarsi per non rischiare il volo su viscide placche umidicce, ci godiamo finalmente una pacifica giornata d'arrampicata sulle nostrane pareti di roccia.