Giornata meravigliosa, piacevole gita all'insegna del relax e poca fatica, causa un Gadan con una caviglia acciaccata :-( La scelta cade su questa escursione che ha come tempo di camminata circa 1h15m ma con un dislivello di ben 22 metri!!
Sembra strano trovare a circa 2000 metri una NON salita, me esiste ed e' il percorso che porta al rifugio Prarayer.
Partiamo ignari sul luogo (mai stato in Valpelline) carichi di panini, acqua, thermos con te' caldo... tanto il "rifugio sara' chiuso" e' il mantra che ci ripetiamo e raggiungiamo in auto Place-Moulin, dove troviamo la diga di sbarramento del
lago omonimo.
La giornata e' meravigliosa, i colori sono vividi, i contrasti forti, con l'azzurro del lago che ci accompagna per tutta la camminata, l'aria e' frizzante ma il paesaggio, la quiete e i dolci saliscendi non ci fanno sentire il frescolino.
Arrivati al rifugio sorpresa: e' aperto !! Non perdiamo l'occasione (i panini possono stare tranquillamente nello zaino....) e ci sediamo al tavolo per gustare un buon piatto di polenta e Cervo al civet e polenta ai funghi, il tutto annaffiato da una buona barbera con vista sul lago.
E chi ci muove da quel paradiso!!
Sognando i fiordi Norvegesi, il Canada' che immaginavamo avessero paesaggi simili torniamo sui nostri passi, contenti della splendida giornata.
Al ritorno fa capolino
la Grivola, bianca e spettacolare....una piramide che si staglia nel cielo limpido e che ci ricorda la "nostra" Tersiva , sfumata per quest'anno, ma sempre nel nostro mirino....