Magnifica Val Grana, soprattutto in questa tarda primavera che offre ancora vette e canaloni innevati e quindi sensazioni d'alta montagna anche a quote non elevate.
La primavera è ancora ai timidi esordi qui ai 2000 e le fioriture vanno dai tarassachi ai crochi passando per gli stupendi tappeti di genzianelle dei pendii del Crosette. Una gradevole camminata con un solo strappo finale porta a questa panoramica elevazione sul bellissimo
crinale erboso che scende dal Mont Tibert.
Incontriamo in prossimità della cima una folta comitiva di francesi assai simpatici, dalle rumorosità più italiche che transalpine... (sarà forse questo chiassoso vociare mediterraneo a renderceli più simpatici? ;-).
Ancora un po' di fatica ci attende per la visita al curioso antro detto
Pertous dla Patarasa (o più prosaicamente Grotta del Ghiaccio), una grotta nel calcare che conserva tutto l'anno neve ghiacciata oltre ad una curiosa leggenda locale.
Risalita con fatica (circa 200 metri assai ripidi) la china verso il Crosette ecco un premio inatteso: s'apre ad un tratto una vista incantevole sulla
piramide di Viso che sormonta maestosa la Bassa di Narbona...