In luogo assolato e panoramico, nei pressi della chiesa della Madonna dell'Ecova e' un masso recante incisioni enigmatiche... il cui significato oscuro rimanda a millenni orsono, a quegli uomini che abitavano questi monti praticando riti per noi misteriosi.
Susa, citta' dalle vestigia romane sulla via delle Gallie ma anche di coppelle incise sui massi che sorreggono le possenti arcate delle cosiddette Terme Graziane, in realta' acquedotto romano.
Pera Crevola', un nome che evoca subito la tavola litica letteralmente "crivellata" di coppelle e incisioni cruciformi su tutta la superficie: se ne contano 237! Ubicata tra i magnifici boschi e a lato della splendida mulattiera lastricata che sale alle bergeria dell'Orsiera.
Superata Cresto e giunti alle Case Cattero si imbocca nuovamente un sentiero lastricato tra stupendi boschi autunnali e in breve si giunge alla Pera dle Masche, un macigno sporgente sulla cui superficie superiore sono incise 131 coppelle.
Breve digressione a Vaie a visitare il Riparo Rumiano, sito archeologico abitato tra 5000 e 2000 anni fa.