Ritorno al Montebracco e allo Sperone Centrale, varie idee per la testa, ma alla fine prevale la voglia di un po' di brio...
Veniamo accontentati: dopo una partenza di riscaldamento, ecco L3 (o L2 se si concatenano i primi due) che offre un bell'ingaggio per noi poco allenati sia mentalmente che fisicamente. Buone prese sul
verticalissimo diedro ci portano di nuovo a placide placche, che poi ricedono il posto ad un tiro d'impegno psicologico. L5 (ultimo tiro di Think Pink) offre una bella placca lavorata, inframmezzata da due tettini non banali (ma e' probabile che il tiro in questione sia gia' della via "I 3 gg della merla". Usciamo indenni anche da questa prova, per continuare sulle facilissime placconate finali, fino al termine dello sperone. Ammiriamo il magnifico panorama dominato dalla
piramide superba del Viso e sbocconcelliamo il parco pasto del climber.
Infine con due doppie atterriamo nel canale, dove osserviamo mesti alcune belle lunghezze di corda per noi (sigh!) inabbordabili...