Una valle poco nota, un giorno feriale d'ottobre e la compagnia della fedelissima Amelie: gli ingredienti per un giro bellissimo ci sono tutti.
Salita prima in un magnifico lariceto, poi per alpeggi ed infine al colletto della Gran Guglia. Qui con un po' di cautela e un minimo di attrezzatura alpinistica si affronta la breve ma esposta cresta di salita. Roccia abbastanza buona ma da verificare, visti i lastroni inclinati che non sempre suonano stabili.
Panorama eccezionale sui numerosi valloni sottostanti e sui lontani gruppi montuosi, oltre che sulla vicina guglia del Bucie.
Discesa per la via normale, piuttosto infida su placche inclinate detritiche, poi sentiero per il rifugio Lago Verde, addormentato sulle sponde del lago.
Di qui lo stradello compie un largo giro nell'amenissimo vallone a chiudere l'anello escrursionistico sino a tornare al bel bosco di larici.