Escursione nella Comba Carbonieri, con partenza dall'affollato
Rifugio Barbara Lowrie (capiro' piu' tardi perche') e meta una delle montagne importanti della Val Pellice, il Manzol.
Gia' di primo mattino le nebbie padane cercano di insidiare il bel tempo e risalire i valloni per avvolgere le vette. D'altra parte la calura estiva ha questo antipatico effetto su molte delle nostre valli affacciate sulla pianura.
Si sale per ameni boschetti di larici, abbandonando il vociare del rifugio e dei campeggiatori nella bella spianata di Pian Fons, per un ripido ma comodo sentiero. Poi un lungo traverso affacciato sul vallone del Pis ci conduce in vista della nostra meta e del canalino di accesso al col Manzol.
Ripide serpentine ci fanno risalire senza troppa difficolta' il canalino e finalmente al colle si rivela il vallone del Pra' e le moli imponenti di
Meidassa e Granero.
Zig zagando per ripidi prati e roccette intraprendiamo l'ascensione al Manzol, superando anche un breve risalto roccioso (che con un aiutino anche la piccola Amelie riesce a salire). Poi in traverso a sx aggiriamo altre difficolta' pervenendo alla croce di vetta.
Notevole la vista sui monti della Val Pellice, come la vicina
Agugliassa e la cresta che si diparte dal "cianal di Coj". Uno spuntino e alcune foto, poi ci riavviamo in discesa, mentre le nubi hanno via via occupato buona parte del cielo, ma senza per fortuna nascondere la vista.
A scendere ci teniamo piu' a sx (orografica) in modo da evitare i saltini di roccia. In breve siamo al colle e da qui ripercorriamo a ritroso il canalino da cui risalgono le nebbie.
Evitiamo qualche risalita tagliando liberamente per
rododendri in fiore, quindi ripreso il sentiero siamo nuovamente al rifugio in tempo record (circa 5 ore totali). Qui scopriamo che oggi e domani ci sara' il raduno di
bouldering Barba Blocco, ecco spiegate le numerose tende e diversi scalatori col classico crashpad in spalla...