Lungo anello che attraversa da est a ovest il Monte Pietralunga, una bella bastionata rocciosa che però non riuscì a impedire ai francesi di avanzare in territorio piemontese nel XVIII secolo.
Peccato per le nubi in cima che ci hanno impedito la suggestiva vista del largo bastione roccioso e ridotto assai il panorama dalla vetta.
In ogni caso bella escursione sul versante a solatio del vallone di Bellino, caratterizzato da ampissimi pascoli prativi punteggiati da alpeggi. Alla salita su comodo stradello dalla pendenza moderata, fa da contraltare una discesa piuttosto ripida su sentiero non manutenuto (che peccato...) ma ben visibile. Insomma ginocchia (e caviglie) dolenti assicurate!
Breve e facile il tratto alpinistico, agevolato dalle corde fisse. Molto piacevole (e panoramica senza nebbia) la camminata in cresta tra il Pietralunga e il colle del Bondormir.
Sul fondovalle spiccano le diverse borgate di Blins (Bellino) ben tenute e ricche di testimonianze di un'epoca passata in cui questi luoghi erano assai più popolosi.