Scarpinata sulla neve, anzi diciamo pure sfacchinata sulla neve: la copertura nevosa all'inizio dell'escursione sembra minima mentre via via salendo si rivela in realtà ben più cospicua...
Le vedute sui candidi pendii innevati compensano però la gran fatica a battere la traccia immacolata. D'altra parte nessuno in giro tranne numerosi caprioli che, pur non visibili, fanno sentire il loro curioso latrato.
Giunto al colle non me la sento di proseguire fino alla vera meta (il Monte Raccias) e decido che la fatica è stata sufficiente.
Goduto un attimo di pace e tepore si riprende infine il cammino per la discesa, con una variante ad anello per non ritornare sui propri passi.