Si parte con la prospettiva di una breve camminata con tempo uggioso e il destino ci regala alcune ore sopra il mare di nubi ed una bella traversata su terreno ripido.
Sullo stradello per il Barant infatti la nebbiolina non lascia presagire nulla di buono, ed invece quasi giunti al Barant il sole buca la coltre e si aprono splendide visuali tinte dei colori d'autunno.
Matura allora l'idea del "solito" anello, raggiungendo il Col Porcel per un itinerario impegnativo: tracce non sempre evidenti e tratti esposti su ripidi pendii erbosi tengono i sensi allerta ma rendono ancor più appagante la gita.
Tra sole e nebbia percorriamo il tratto semi-alpinistico, con qualche momento di esitazione nel trovare la retta via senza incrodarsi.
Giunti al colletto si ritorno nelle nebbie e alla tranquillità di un comodo sentiero prima e dello stradello poi.
Tappa obbligata al rifugio Barbara per una polenta fumante.