- Gias delle Mosche (Valdieri) 1591 m
- Testa Sud di Bresses 2820 m
Bellissimi, i laghi di Fremamorta da soli valgono i 20 km circa di questo giro nel Parco delle Marittime. Ad aggiungere interesse c'è però anche la salita alla Testa Sud di Bresses, imponente castello roccioso che domina i laghi. Ma superata la breccia dell'omonimo passo e giunti in terra francese il versante sud della nostra montagna porge un lato meno fiero, fatto di pietraie adagiate in un solitario vallone, aperto verso il più dolce versante del Mercantour.
In lontananza una fascia azzurra più scura lascia intuire l'orizzonte marino reso labile dalla foschia sulla costa.
Con qualche passo su massi accatastati si perviene al culmine della Testa Sud di Bresses per una visione notevole a 360 gradi. Ma a rapire lo sguardo è innanzitutto la regina delle Marittime, l'Argentera.
Soffermarsi a riconoscere i molti profili noti di montagne già toccate o anche solo osservate da altri monti è il gioco ripetuto come rituale della memoria su ogni vetta calcata. Dalla Bresses riconosco le numerose cime satelliti dell'Argentera, Corno Stella certamente, ma anche Cima di Nasta, Cima Paganini, il Baus, il Brocan, Madre di Dio...poi volgo lo sguardo a nord a studiare altri monti, dalla evidente Rocca la Paur al poderoso Monte Matto.
È ora di tornare, ripercorrendo a ritroso pietraia e ripido canalino dal passo di Bresses, poi imbocco il sentiero per il Piano della Casa, compiendo l'ampissimo anello panoramico sulla valle della Valletta, ma anche sull'Assedras ed il rifugio Remondino, nonché su Ciriegia e passo di Brocan.
Infine la stradina di rientro al Gias delle Mosche che chiude questo bell'anello in tranquillità.