- Rifugio Selleries (Roure), 2023 m
- Punta Cristalliera, 2801 m
Bellissima salita di stampo 100% alpinistico in una giornata stupenda, considerando che siamo al 17 di Ottobre!
La meta è la Punta Cristalliera dalla Cresta SSO. Sveglia alle 5:00 per essere presto al rifugio Selleries in considerazione del fatto che le giornate tendono ad accorciarsi e quindi vogliamo sfruttare appieno le ore di luce e sole. Giunti al rifugio chiedo al gestore informazioni sulla fattibilità della gita, il gestore è molto cordiale, simpatico e con entusiasmo ci da due dritte per accedere alla cresta e permetterci di farla in maniera integrale.
Superato il primo tratto di cresta praticamente erboso e con facili salti rocciosi giungiamo all’attacco vero e proprio qui decidiamo di proseguire di conserva, indossati imbraghi, corda e ferramenta varia partiamo.
Il percorso in generale e’ in un contesto piuttosto “delicato” in quanto è tutto uno sfasciume,la roccia è tendenzialmente marcia e sono poche le zone di roccia solida che permettono una arrampicata vera e propria. Riscontriamo qualche discrepanza tra la relazione scaricata dal sito Gulliver e la
sua allegata traccia gpx , la famigerata corda doppia lungo il percorso è assolutamente evitabile e a nostro parere è consigliato evitarla in quanto ci è sembrato una “complicazione affari semplici”,il salto risulta più o meno 10 m scarsi di salto di roccia , inoltre bisogna andarla a cercare , infatti noi giungiamo allo sperone solo perché cercavamo della roccia stabile su cui salire, altrimenti la via logicamente non passerebbe in quel tratto, inoltre
sulla relazione cita corde in loco: abbiamo trovato un cordino tranciato di recente e un vecchio cordone ormai rigido duro e secco assolutamente inutilizzabile, decidiamo saggiamente di evitare rogne aggirando sullo stesso versante il torrione e salendo per un camino con un masso incastrato (passo di III-) che risulta piu’ divertente e veloce da affrontare…proseguiamo lungo la cresta decidendo di affidarci alla traccia gpx ,che ci porterà lungo un percorso
più sensato e sicuro ed infine in cima alla Punta. Dalla vetta della Cristalliera lo spettacolo è magnifico, l'aria e’ tersa non si vede neanche una nuvola in cielo ,si vede chiaramente il Monviso, si vedono i ghiacci delle Des Alpes , i ghiacciai del Rosa, insomma è uno spettacolo stupendo a 360 gradi.
In vetta incontriamo pochissime persone che sono salite dalla normale , noi siamo stati gli unici ad aver affrontato la cresta SSO. Dopo esserci rifocillati ed aver fatto le foto di rito giunge il momento di ritornare dalla via normale, che risulta essere una immensa ,infinita pietraia anche qui instabile e ricca di sfasciume, fino raggiungere lago La Manica dove il sentiero risulta più stabile e ci permette di rientrare al rifugio Selleries dove ci attende una birra
bella fresca e da dove poi riprenderemo l'auto per ritornare a casa. Gita propedeutica per Davide e Simone soprattutto per Simone dove ha sperimentato il ruolo di capo cordata e tecniche di alpinismo in un contesto piuttosto“delicato”.
La nostra valutazione finale e’ PD non in base alle difficoltà arrampicatorie, ma alla difficoltà nel reperire la traccia giusta e soprattutto sicura in un ambiente completamente instabile dove era proibito abbassare la guardia: massi,terra,rocce ogni detrito veniva giù se non si manteneva il livello di concentrazione alto.