- Pian della Regina (Crissolo) 1720 m
- 2314 m
Vabbè... il tempo urfido non invita a macinar chilometri e quindi si ripiega sulle scialp di casa, ma il fatto è che la neve bisogna proprio cercarla.
E quando la si trova, quella poca neve risulta davvero uno schifo... a metà strada tra il ghiaccio e la "paciarina".
A salire ancora ancora, si zigzaga cercando le chiazze vagamente biancastre tra le zone erbose e gli arbusti, ma a scendere è tutto uno sterzare per evitare l'inchiodata sulle pietre o sui prati!
A render tutto più "facile" provvede la nebbia in risalita che nasconde ogni traccia e soprattutto gli accumuli di neve.
Insomma, con questa descrizione da girone del purgatorio verrebbe subito da chiedersi a che pro sottoporsi ad un tale supplizio. In realtà i motivi di piacere sono svariati: innanzitutto nonostante l'assenza dell'astro solare il panorama (prima della salita delle nebbie) resta superbo, con i vari tremila attorno alla gran piramide di Viso a dominare i piani del Re e della Regina. In secondo luogo, la gita è poco faticosa con poco dislivello e nessuno strappo, permettendo di sgambettare senza troppa fatica (a cui compensa però la neve penosa).
Dunque un bilancio positivo, specie se si mette in conto anche la squisita polenta di fine gita alla locanda al Pian della Regina.