MS, 750 m. dislivello
- La Ruà, 1000 m.
- Bric La Plata, 1731 m.
Ed è nuovamente neve fresca, bianco candore immacolato dopo le ingiallite distese di neve cotta dal sole e lordata dalle sabbie del Sahara.
Neve a pochi passi da casa, un lusso in questi tempi pandemici...
Le previsioni parlano di freddo e raffiche di vento, ma nulla di tutto ciò è percepibile alla partenza, in borgata La Ruà, piccolo agglomerato ai mille metri, poco sotto l'abituale punto di sosta di San Bernardo. Lo sterrato con neve e le gomme non proprio in buone condizioni invitano ad aggiungere quelle poche centinaia di metri lineari ed un minimo dislivello alla salita.
Buon innevamento sin dall'inizio, ma la neve è appiccicosa, rendendo la progressione assai faticosa, con zoccolo agli sci davvero notevole: una vera zavorra che in un caso richiederà lo stacco degli sci per raschiare via lo spesso strato attaccato sotto e sopra alle assi...
Fortuna che avanti a me un paio di scialpinisti hanno già battuto la traccia nella neve fresca, riducendo un po' lo sforzo necessario a progredire.
Intanto la vista si apre sui bei pendii innevati, facendo pregustare il piacere della discesa.
Il frescolino arriva, con qualche folata gelida, ma la quota è ora 1700 sulla vetta, aperta ai quattro venti, e quindi anche alla vista su Viso e tutt'intorno dalla Val Varaita all'alta Val Po.
Rinfrancato lo stomaco con l'immancabile razione K e preparati gli sci eccomi pronto alla sciata. La sensazione però non è piacevole sin dal primo tentativo di discesa... E' vero che la pendenza iniziale è modesta, ma gli sci troppo corti (e poco larghi) affondano nei 30 cm di fresca, un po' pesante, rendendo pressoché impossibile muoversi senza spinta!
Con fatica, quasi superiore a quella della salita, intraprendo la discesa, riuscendo anche a condurre qualche curva, ma il controllo degli sci è altra roba.
Un vero peccato, resta il piacere del paesaggio innevato, ma molta poca soddisfazione per la discesa su quegli immacolati pendii. Un po' di divertimento ci sarà sulla stradina di rientro, ma anche qui con qualche pietra di troppo per le già martoriate solette degli sci.