Ancora una piacevole salita (e discreta discesa) nelle Cozie meridionali, dove la neve persiste nonostante tutto.
Dal Santuario un provvidenziale nastro di neve sulla strada del colle Fauniera permette di salire sci ai piedi praticamente dall'auto. Poi, entrati nell'incassato vallone del Fauniera, tutto è immerso nella candida veste di neve, complice l'ombra della mole dolomitica della Rocca Parvo.
Si entra quindi nel magnifico vallone della Miniera con i suoi morbidi profili imbiancati e i dolci pendii che adducono alla vetta.
Da qui il panorama è di prim'ordine: a nord le cime Tempesta e Tibert e dietro l'immancabile Monviso, ma tutt'intorno le mille e più vette delle Cozie e delle Marittime.
Mezz'ora di relax in "beata solitudo", quindi discesa per la via salita, cercando i tratti di neve più sciabile. Qualche zona più dura, altra di crosta, ma le pendenze modeste facilitano la discesa fino alla sezione più divertente (quella in ombra) dove finalmente si trova un po' di neve farinosa, ancorché arata dalle miriadi di skiaper assatanati.
La conclusione è sulla strada, complessivamente ben sciabile e che permette di rientrare fino all'auto con gli sci.