Ultima punta di rilievo della lunga cresta che da Viso giunge al Granero, la Punta delle Traversette è meta di oggi ma anche pretesto per tornare a Buco di Viso ed al Monte Granero.
Purtroppo oggi Viso non si farà vedere neppure per un istante, ma date le previsioni sarà già molto non prendere acqua. Tra sole e nubi si sale verso le Traversette, con aperture che aprono allo scenario di rocce di Granero e Meidassa. Passato il tunnel il Queyras mi accoglie col sole (come di consueto) insieme allo spettacolo di
un gruppo di gipeti volteggianti tra le cuspidi rocciose.
Breve discesa per poi riprendere la salita in un ripido canale detritico, via via sempre più roccioso fino a sbucare in cresta: la vista del versante ovest del Granero e della sua cresta sud è notevole. Ancora qualche passaggio di roccia indicato da radi ometti e si supera l'ultima difficoltà costituita da un camino pervenendo alla Punta delle Traversette, aggetto roccioso a strapiombo sulla valle Po.
Breve ritorno sui miei passi per reperire tracce e ometti che mi condurranno, con qualche divertente passo di roccia, al Monte Granero. La vista purtroppo è limitata dalle nubi in salita dal versante italiano ma gli scorci suggestivi non mancano. Scendendo altro piacevole incontro con la fauna:
un giovane stambecco che finisce in posa sulle rocce della via normale. Anche altri stambecchi si faranno osservare lungo tutto il tragitto di rientro.
Rientro che decido di effettuare passando da una forcella che individuo erroneamente come passo Lusiras. Il canale di discesa presenta un paio di passaggi in disarrampicata tutt'altro che piacevoli... su roccette sporche di detrito.
Comunque disceso il canale con cautela e un po' di apprensione mi rimetto sul comodo sentiero per il Buco di Viso, rientrando nelle familiari nebbie padane che mi accompagneranno per quasi tutto il tragitto di ritorno a Pian del Re.