Anello inedito (per gadan.it n.d.r.) alla chiesetta di Santa Lucia, con partenza dalle case di Tanasse per la "via di mort". I boschi di castagni, dove numerose costruzioni rammentano quanta vita vi fosse qui in epoche ormai passate, lasciano il passo a radure pascolive e poi alle rocce che sorreggono l'altopiano della Vardetta ove sorge il santuario.
In alto lo stradello è un nastro innevato che serpeggia tra le ginestre e le formazioni rocciose, colmando con estrema gradualità il dislivello. Poco prima di giungere alla meta, quando ormai il panorama si apre esteso, eccoci ad un suggestivo riparo roccioso, la classica balma delimitata da muri a secco.
Ultimi metri e siamo all'ameno ripiano di Santa Lucia della Vardetta dove possiamo ammirare l'alta valle dove il Viso si cela dietro le nubi, mentre
Cima delle Lobbie e
Visolotto rivaleggiano per contendersi il ruolo di seconda cuspide della Valle Po.
Goduto del tepore già primaverile e divorata la barretta d'ordinanza ci rimettiamo in marcia per il sentiero del versante orientale, innevato, dove si affonda fino al ginocchio, ma essendo in discesa non crea grossi problemi.
Tocchiamo il bell'agglomerato di Grange Superiori, in un'ampia radura ottimamente esposta a sud ed in magnifica vista panoramica. Ed infine rientriamo all'auto chiudendo il bell'anello avendo anche la fortuna di vedere il colosso di Viso incorniciato dalle nubi.