- Terme di Valdieri (Valdieri) 1380 m
- Testa del Claus 2897 m
Il piano iniziale era di salire il Baus, passando dal rifugio Remondino, ma giunto alle Terme un cartello di divieto causa lavori mi spinge ad un cambio programma per evitare un eccessivo spostamento nonché un aggiuntivo dislivello.
Rivolti i miei passi altrove, percorrendo l'accidentata carrareccia per il piano di Valasco, ecco insinuarsi nella mente un piano alternativo. Claus, suona come Baus, e come il piano iniziale contempla un tratto di arrampicata di I-II grado oltre ad un magnifico ed esteso panorama sulle Marittime ed oltre.
Lunghissima però è la camminata per i bellissimi laghi di Valscura e la bassa della Lausa, dove alfine inizia l'ingaggio. Un traversone, come recita appunta la relazione di Gulliver, conduce con passaggi su terreno infido al tratto alpinistico vero e proprio.
Rocce con passi di I e poi un caminetto di II portano al crestone che camminando, salvo brevi passi in cui usare le mani, porta dritto in vetta.
Poco il tempo per scattare foto a 360 gradi e ingollare la razione K: il tempo stringe viste le 9 ore complessive necessarie per l'intera escursione, insieme a 1500 m. di dislivello e 25 km di sviluppo!
Meno male che l'idea era di risparmiare dislivello e sviluppo...
Grande però è la soddisfazione per questa salita, svolta in completa solitudine, fatta eccezione per un gruppetto di giovani stambecchi che hanno adottato le casematte del passo della Lausa come loro abitazione.