- Crevacol (Saint-Rhemy-En-Bosses) 1663 m
- Col Serena 2544 m
E finalmente di nuovo neve... Uno dei pochi siti dove ancora si può salire e scendere con gli sci ai piedi, cosa incredibile ad osservare i magri pendii delle Alpi lungo tutto il tragitto per arrivare in quest'ultimo lembo d'Italia.
Che però il Col Serena ed altre gite della zona siano una garanzia di neve certa anche in periodi di "carestia" è cosa nota, basti guardare le gite recensite su Gulliver & C.
Ed in effetti lungo tutta la classica al Col Serena la neve non manca, grazie ad una quasi totale assenza di insolazione nell'incassato vallone de Sereina.
Bella e comoda salita con miriadi di tracce percorribili a destra e a manca, ma fortunatamente pochissima gente in giro.
Al colle il sole risplende e scalda in modo surreale, ma quel tepore sulla pelle è manna dopo il freddo del vallone, ed invita ad una sosta a contemplare la vista a nord con l'imponente Mont Velan e dietro il Combin, nonché a sud dove si scorge un lembo dei ghiacciai del Rutor.
La discesa è liscia, senza pretese, su neve piuttosto pesante, molto lavorata dai moltissimi skialper passati di qui, ma lamentarsi delle condizioni sarebbe davvero peccato!
Qualche tratto più gradevole si trova nel rado bosco di larici dove la neve resiste più soffice, ma di certo la cosiddetta farina è ormai un ricordo.
Infine, immancabile conclusione a Etroubles col classico tagliere valdostano, degno coronamento ad una classica "scialpata".