scialpinistica BSA - F per la traversata
- arrivo funivia Piccolo Cervino
- Breithorn Centrale
Approfittando della fantastica giornata e dello sconto funivie in occasione dell'inaugurazione del troncone di funivia "Plateau Rosà - Piccolo Cervino" non indugiamo e, partiti all'alba (o meglio prima) riusciamo a salire con i primissimi giri. Saliamo facendo un po' di acclimatamento a Cime Bianche dove ne approfittiamo per alcuni scatti alla Gran Becca che fa splendida mostra di sè. Raggiunto il Piccolo Cervino salutiamo velocemente Barbara che ci accompagna ma non farà la gita con noi, godendo, invece, dei panorami della terrazza sulla cima e del rinfresco offerto (udite, udite) dagli organizzatori svizzeri!
Usciti dalla galleria, calzati gli sci, foto di rito alla partenza e via in una giornata tersa su traccia marcatissima in mezzo ad una folla di cordate abbastanza significativa, ma si sa, la montagna è così, chi è stregato dal suo fascino non resiste a certe tentazioni.
Saliamo in parte con gli sci e in parte, nell'ultimo tratto più inclinato in cordata con i ramponi, su neve mai ghiacciata in ambiente privo di pericoli oggettivi (nessun crepaccio aperto). Giunti in cima relativamente presto decidiamo di affrontare la cresta e portarci verso il Breithorn centrale. Lasciati sci e zaino al colle fra le due cime, saliamo la sommità del centrale per la necessaria foto di vetta. Ritornati al colle discesa su neve fantastica (primaverile trasformata) fino al Plateau, da qui in funivia, rientro a Cervinia.
Anche oggi la montagna ci ha offerto qualcosa che va oltre qualunque descrizione si possa tentare, ha colmato, anche solo per un attimo, quel vuoto dell'anima intrinseco della nostra condizione umana. Oggi con Davide (grazie per l'entusiasmo e i sempre utili consigli) e Simone (grazie per la tenacia nonostante il mal di testa e la preparazione tecnica che compensa la mia molto più carente).
Alle mie persone care e a Paolo in particolare in questa vigilia della triste ricorrenza.