Eccoci ancora nella bassa Val Chisone, ricca di palestre di roccia adatte ai periodi più freddi. E i Denti di Meano con la loro esposizione in pieno sud figurano tra le più interessanti. Oggi siamo qui a ripetere la prima parte della via Lunga, ossia lo Spigolo Sud-Ovest al Dente Orientale, a cui concateneremo la via Michelin-De Poli al Dente Centrale.
Si tratta di un concatenamento omogeneo su difficoltà di V/V+, con chiodatura ariosa, anzi nella seconda parte addirittura minimale e quindi richiedente sicurezza sul grado ed eventualmente di integrare con nuts e friends.
Si parte con due tiri di placca (5b) molto "sui piedi", poi un paio di IV intercalati da un tiro (5c) con
passo un briciolo ostico.
Cerchiamo il prosieguo della via fino alla sommità del torrione ma in assenza di chiare evidenze, ci rassegnamo a calarci nel canale per riprendere sul Dente Centrale.
La Michelin-De Poli è una novità per noi gadan che aggiungiamo volentieri al carnet delle nostre salite.
Poco chiodata tranne il primo tiro, richiede dimestichezza con il V+ e necessità di integrare le protezioni in loco.
Roccia comunque molto bella e aderente che rassicura nei lunghi
runout tra i punti di protezione.
Buttiamo le doppie sulla via, dopo aver cercato invano la fantomatica via degli Amici e, nonostante qualche rischio di incaglio, la discesa fila liscio e con un minimo di ravanamento nel canalone ci ritroviamo sul sentiero e poi all'auto sani e salvi.