- Allevè (Pragelato) 1820 m
- Monte Genevris 2536 m
Rieccoci in val Chisone sugli assolati alpeggi del Plaisentif e sui panoramici crinali che separano dalla Valsusa: la neve è pressoché sparita ed i prati si stanno ricoprendo di un manto fiorito, di quelle viole che contribuiranno ad insaporire il famoso formaggio di valle.
Partiamo da Allevè, graziosa borgata completamente restaurata, e imbocchiamo il sentiero per il col Bourget traversando gli ariosi lariceti che permettono di apprezzare il panorama verso la val Troncea e le cime dell'alta val Chisone. Dal colle si inizia a percorrere l'ampio crinale che, nonostante sia deturpato da svariati stradelli, offre notevoli scorci sulle due valli. Anche gli impianti sciistici sul lato valsusino non disturbano più di tanto, in fondo ben mimetizzati tra gli estesi boschi di questo versante. Interessante il panorama da entrambe le cime che tocchiamo, aperto su moltissime altre vette delle due vallate, ben visibili malgrado i minacciosi nuvoloni in addensamento.
Ritornati al colle di Costapiana, seguiamo il sentiero, ben segnato, per il rientro ad Allevè, entrando nell'ameno valloncello del Pomerol, in buona parte immerso in un bosco di altissimi larici.
Giungiamo all'auto scampando la pioggerella che di lì a poco inizia a scendere; noi però ormai siamo dinnanzi al nostro gustoso tagliere di salumi e formaggi...