Lo scopo e' camminare di notte sulla neve con le ciaspole, cosi' ci aggreghiamo a una bella comitiva di Torino grazie al "gancio"  con degli amici, di amici, di amici...
La meta e' il rifugio Cirie' nelle valli di Lanzo.
Partenza da Balme verso le 17:30,la neve e' parecchia , ma compatta, quindi le ciaspole diventano inutili, vista l'esperienze passate io e Anna decidiamo di non indossare le ciaspole, Anna monta subito i ramponcini, io questa volta ho con me i ramponi (dopo due volte senza....), ma ovviamente non li indosso... aspetto.
Il percorso e' illuminato dagli ultimi raggi di sole , ma martellato da un vento contrario fortissimo.
Le raffiche arrivano anche sui 50-60 km/h , alcune volte mi sbilanciano e rischio di cadere, ma da buon GAdano 
barcollo ma non mollo :-))
Anna sembra una componente di una spedizione artica nel bel mezzo della bufera....poi lei ama il vento, eeeehhhhh come no....
Dondolando per la fatica e il vento come anime perse in una valle sperduta raggiungiamo il rifugio con le prime tenebre, qui ci rilassiamo in compagnia dei nostri amici intorno alla tavola imbadita, con un buon Barbera e prelibatezze montane.
Belli satolli e' ora di tornare indietro, sono ormai le 21:30 circa , non c'e' traccia della luna , il buio e' totale ,
quindi occorre andare con le lampade frontali belle accese.
E' sempre affascinante camminare nei boschi di notte , poi con la neve il paesaggio notturno e' veramente particolare.
Raggiungiamo le macchine verso mezzanotte, spiati dai pochi locali che da dietro le finestre si chiedevano chi fossero quei "fulatun" che vanno in giro per i monti di notte :-)