E' tempo di fioriture in media montagna e quindi ci avventuriamo sugli assolati pascoli di Becetto in Val Varaita per raggiungere una bella cima panoramica. Alla quota di partenza (1500 m) la temperatura è tale che la sola maglietta è più che sufficiente, dunque non stupisce se le nubi si accumulano rapidamente sulla cima...
Ma le fioriture di narcisi poco sopra Becetto, insieme a miriadi di orchidee sambucine, e a seguire crocus, viole e genzianelle, forniscono il pretesto per mantenere un'andatura tranquilla, consona anche agli acciacchi articolari .
Andatura peraltro che non ci impedisce di raggiungere la vetta in poco più di due ore, bagnetti di Amelie inclusi.
Meglio così, volendo evitare i previsti rovesci di metà giornata.
Dalla cima la vista è ridotta dalle nubi ma consente comunque di osservare il vallone sottostante immerso nella neve, da cui sbuca il bel laghetto Tartarea.
Ripartiamo imboccando il sentiero che taglia il ripidissimo versante sud della Crosa, dove alcuni nevai residui e cornici ci danno filo da torcere, inducendoci a calzare i ramponcini, visti gli impressionanti canaloni sottostanti...
Finalmente fuori dalle difficoltà raggiungiamo il colle Cervetto da cui con comodissimo sentiero chiudiamo l'anello, senza buscare il previsto acquazzone e potendo gustare ancora la bella vegetazione a mughi ed altre conifere presenti nei pianori intorno ai 2000 metri.