- Dairino (San Pietro Val Lemina) 1100 m
Ennesima ripartenza su roccia e speriamo sia quella buona! Il caldo afoso di questi giorni fa temere di trovare condizioni sahariane in Sbarua, invece la scalata risulta piacevole nonostante la roccia calda: il venticello infatti rinfresca, soprattutto nelle soste. Il digiuno prolungato dalla roccia e la chiodatura parsimoniosa ci richiedono un impegno aggiuntivo, rendendo la scalata interessante (nonostante le diverse ripetizioni di questa via).
I tiri di V ci mettono alla prova, ma ne usciamo indenni e corroborati, pronti a nuove avventure in verticale...
Il solito gadan (n.d.r.) riesce al secondo tiro a seminare un po' di cianfrusaglie che per un pelo non volano in testa al povero Nico. Fortunatamente poi al ritorno alla base ritroviamo praticamente tutto, a pochi metri dall'attacco: una bella fortuna!
Sosta merenda a Casa Canada, affollatissima di gente intenta al rito luculliano, mentre gli assatanati della roccia sono ancora lassù a tirar prese.
Arrivederci Sbarua!
fosse.almeno.stato.durante.qualche.passaggio.difficile...La.foto.n°.23.non.la.capisco
gli.alberi.camminano.o.diventano.sogni.....A.Merini