Ecco che mi ritrovo di nuovo nel torinese per la mia ormai consueta settimana di recupero da un lavoro appassionante, ma continuo e decisamente spossante...
Per me, è come un pellegrinaggio ogni volta, non privo di una certa malinconia dei giorni vissuti qui, ma pieno di una rinnovata gioia di rivedere questi posti...
Trovato il compagno, restava dunque la via da identificare. Desideravo cosi' tanto tornare in valle dell'orco, che abbiamo insistito nel cercare una via adatta alle caviglie martoriate di Pierin, e al mio insufficiente allenamento all'arrampicata granitica.
Superato quindi il masso d'era 'fascista' di Balmarossa, abbiamo lasciato la macchina al cospetto della placca dei cavalieri perdenti, tanto per assaporare un posto a noi nuovo, e dall'interesse storico atto a spegnere la nostra sete.
Gogna dixit, è una via dalla fama controversa. Possibile settimo grado annunciato, poche protezioni, via di pura aderenza, lunghissima... Che dire...
Siamo quindi partiti, e dopo dieci minuti di ravanante avvicinamento siamo arrivati alla base del primo saltino.
Superato questa facile placca, abbiamo attaccato con un certo disappunto una via spittata in regola... Un po' delusi, ci è stato regalato comunque un momento decisamente piacevole, sotto un sole di piombo che scioglieva la neve rimasta in quota.
Dopo un tiretto facile fino alla base del diedro 'a mezzaluna', abbiamo quindi raggiunto e scalato questo con dei passi piacevolissimi, per poi finire su una placca più ripida, che precede un'ultima lunga placca meno interessante.
Indegni eredi dei protagonisti del nuovo mattino, abbiamo preferito scalare nella parte bassa ad un'uscita penosa su una placca troppo appoggiata, e scalato solo sul primo salto, per nostro divertimento.
E quindi, il bilancio della giornata è stato positivo, a prescindere dall'ustione dei miei 'abbondanti polpacci' di ultramaratoneta. Abbiamo ritrovato le gioie dei passi in aderenza, sulle rocce di balma fiorant, e concluso la piacevolissima giornata con un panino 'local' al lardo e castagne al miele...